Al mare

Di bambini, retini...

Una vita piena di mare

lenta lenta

veloce veloce

Andare al mare con i bambini è così, una routine serrata e intensa, da un lato, e tempi dilatati e lenti, dall'altro.


I miei giorni al mare con i Nini e La Ma, non sono stati diversi, li ho vissuti a pieno, senza fare e pensare a nient'altro. 
Mi sono fatta riempire dai loro desideri, trascinare nei giochi, mi sono lasciata portare per mano da ritmi già consolidati, ho seguito il respiro della vacanza.
Mi sono persa e ritrovata nei ricordi dell'infanzia e li ho rivissuti con loro, guardando le foto appese ai muri della casa di sempre, ritrovando gli amici di una vita e le loro famiglie, ricomponendo pezzi sparsi di un passato lontano.
Abbiamo fatto bagni lunghissimi e passeggiate di notte sul lago, ci siamo appostati col retino a caccia di granchi e pescetti, abbiamo mangiato gelati, ascoltato canzoni e guardato i video prima di andare a dormire.
Ci siamo concessi tutti i lussi possibili: le letture rubate al sonnellino pomeridiano, le chiacchiere in spiaggia fino al tramonto, l'ultimo tuffo prima di tornare a casa, le cene sul balcone e i giochi prima di andare a dormire.
Queste giornate, fatte di mare, sole, risate, qualche rimprovero e molta voglia di stare insieme, mi hanno regalato una prospettiva più serena dalla quale guardare i miei bambini. 
Li ho visti esplorare il mondo, fare nuove conquiste, assaporare la libertà, vivere emozioni forti e contrastanti, diventare a ogni passo un po' più grandi... e io con loro.

... e tramonti sul mare.

P.S. Non che sia andato sempre tutto liscio, anzi. Monellerie, capricci, musi lunghi e arrabbiature non sono mancati, litigi tra fratelli e disaccordi tra adulti neppure, ma la vita è questa, no? Anche in vacanza.