mercoledì 8 luglio 2015

Facciamo il punto

Nini al mare con La Ma e LaVi per due settimane, libertà tanta e lavoro pure, pensieri al minimo e batterie in modalità ricarica.
Le effe non riesce nemmeno a formulare frasi coerenti e in successione cronologica, ma non scrivere niente non è nemmeno possibile... e allora si va di punto elenco, in ordine sparso, ma anche no:
- cominciare con un'emicrania da paura, perché altrimenti sarebbe una magia;
- lavorare tanto, tanto;
- uscire la sera, così, senza pensarci. Dove andiamo? Dove ci va;
- lavorare a casa per un giorno intero, mentre la lavatrice va;
- mare e sole, a volontà, una girata, una voltata e una calata;
- partecipare a un evento della Spora... a lezione di portamento con Stiletto Academy;
- vedere amici, chiacchierare un po' e raccontarsi fatti;
- parlare col Marito senza essere interrotti;
- ordine e silenzio;
- dormire e non dormire;
- ricevere l'avviso del rimborso IRPEF a casa: quando l'Agenzia delle Entrate è la benvenuta (così sapete che la effe guadagna pochino);
- essere molto felice per il rimborso IRPEF, il conto in banca intanto respira (così sapete che la effe ha sempre il conto un po' vuoticcio);
- avere più tempo;
- non avere troppi pensieri e avere un pensiero fisso: i Nini.
Il risvolto della medaglia...
- sentire il vuoto, fisico, acustico, spaziale;
- il silenzio grida, l'ordine stupisce e rende la casa irreale;
- mancano i baci, le coccole, i sorrisi, le liti, le lamentele, i contrasti;
- manca l'allegria.
Mancano loro.
La vita è così, regala e sottrae, insegna e stupisce, rende forti e mette alla prova.

P.S. Loro sono felici e stanno bene... la mancanza c'è, ma stanno vivendo delle belle esperienze.

13 commenti:

  1. E' bello, quando si hanno dei figli, non tenerli per forza sotto la proprio gonna. Anche se ti mancano stai facendo la cosa giusta...

    Maira

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    1. I Nini hanno un bello spirito indipendente e sono felice che lo coltivino.
      Grazie :-)

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  2. Questa ritrovata libertà grida anarchiaaaaa! Soccombi un po', Effe, forza! Ci vuole un po' di trasgressione...

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    1. Te la racconto la trasgressione, anche se è sempre roba di poco.

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  3. Goditi queste parentesi di liberta! Spora? Sai che ci volevo andare a Milano ma poi quel giorno ho avuto un imprevisto e non sono andata. Come è stato?

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    1. È stato molto carino, non c'era tanta gente perché di sabato pomeriggio qui giù si va al mare... sono stata bene e ho imparato un sacco di cose su piedi e scarpe :-)

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  4. La vita è tutta un dare e un prendere.
    C'è sempre il rovescio della medaglia, cose che ci fanno sommo piacere che però tolgo altre cose affascinanti.
    Bisognerebbe riuscire a godere della propria libertà ritrovata ma il pensiero fisso dei figli (che faranno? avranno mangiato? si divertiranno?) ancorchè futile è sempre presente. Im fondo sono la nostra vita.
    Separarsi un po' però fa bene a loro che crescono e a noi che ritroviamo la nostra vita di coppia. Soffrendo di nostalgia....

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    1. A dirla tutta tutta, più che preoccupata o in pensiero sulle cose concrete, quello che sto provando è una mancanza fisica, come se mi sentissi senza un pezzo. Loro sono uno dei pochissimi punti fermi della mia vita, loro sono pezzi della mia carne in giro per il mondo. E ci devono andare nel mondo senza di me, e io devo convivere senza i piedi di Nino puntati nella schiena di notte, i suoi occhi furbi, le mani abili e la sua fantasia oppure le scarpe di Nina in ogni angolo della casa, la sua forma sul divano, le sue risate e i suoi baci e abbracci.
      Cose così, che convivono con il piacere della libertà.
      Ti abbraccio

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    2. Bel destino quello dei genitori eh.... li vogliamo, li mettiamo al mondo e poi doobbiamo trovare il coraggio di lasciarli andare.
      Dura! Molto dura!

      Lo so cosa intendi. E' quello spazio vuoto che dà fastidio. quel silenzio.. quelle continue richieste... i baci e le litigate.
      Noi, però lo abbiamo fatto prima..... ed è giusto così.
      C'è una canzone che dice che "un figlio nasce per prendere il volo. dal momento che nasce sai di stare solo"
      Da un parte triste, dall'altra è orgoglio puro vedere che siamo riusciti ad insegnare loro a cavarsela.
      Tanto sappiamo che tornano, ancche per poco (quando sono più grandi) ma tornano.
      Un bacione!

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    3. È proprio così!
      Ne sono sempre stata consapevole, ma ora di più.
      Baci

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  5. Come ti capisco Fenice mia bella...il silenzio, i vuoti, le risate, i litigi, le discussioni..in una parola sola il senso della vita...per me in questa lunga lacerazione . sparita per sempre!
    Ti abbraccio forte!

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    1. Nella cara, ti stringo e ti auguro che la ferita possa risanarsi, la vita ti sorridere ancora.
      Baci

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