venerdì 7 aprile 2017

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E io ti guardo andare.
Abbiamo contato all'indietro per due settimane e finalmente il tuo giorno è arrivato. 
Il giorno del tuo compleanno. 

Sei anni, di sorrisi e monellerie, di giochi e avventure, sei anni di momenti speciali e difficoltà.
Ti ha portato un'onda e tu sei arrivato nelle nostre vite riempiendole di un'allegria contagiosa e a volte esuberante.
La curiosità che ti accende gli occhi, l'intelligenza che li fa brillare, nascono così le tue idee un po' matte che mi fanno disperare.
Hai riempito la nostra casa di dinosauri, di animali mosci e figurine che diventano tutto quello che la tua fantasia riesce a immaginare.
Perché tu vai oltre la natura delle cose e costruisci mondi magici, popolati da creature misteriose, e inventi lunghe e appassionanti storie. 
Ed è bello vederti muovere nel mondo, guardarlo attraverso i tuoi occhi. Sei a tuo agio nella natura, a contatto con gli animali, ami esplorare e toccare, fare esperimenti, scoprire.
Sei tenero, affettuoso, ma anche caparbio e spigoloso. 
Quest'anno ti sta mettendo alla prova, la prima elementare è una cosa seria e tu, che sei in movimento continuo, stai lottando con le regole e la concentrazione.
Ogni giorno c'è una nuova sfida da affrontare.
Forse ancora non ti rendi conto di quante cose stai imparando e dei cambiamenti che stai vivendo. Io cerco di starti vicino e accompagnarti in questo cammino, ma a volte non riesco a farlo nel modo migliore. 
Intanto, tu continui a camminare, cadere e rialzarti. 
E io ti guardo andare.

Auguri amore mio.

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