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| Nella vita ci vuole coraggio. |
Nella vita ci vuole coraggio, per fare molte cose. Anche per guardarti dentro, per trovare la risposta alle domande che man mano ti poni, soprattutto a quelle da cui scappi.
Solo che non tutte ci guardiamo dentro allo stesso modo e questo dipende dall'età, dal carattere, dalla paura e da mille altri dettagli sfuggenti.
E poi c'è Enrica Mannari. Illustratrice, donna visionaria e contemporanea, un po' maga, un po' sciamana, dea del mare e capitano di lungo corso, Fenice che rinasce dalle sue ceneri (aspetto che me la rende ancora più cara).
Ecco, Enrica ha scelto un modo molto bello, delicato e coinvolgente per entrare in contatto con il proprio mondo interiore, i sogni, le passioni, quello che ci rende come siamo.
E ha scelto di condividere questo cammino, alimentando lo scambio, la partecipazione e la vicinanza, con un progetto di conoscenza del sé che si chiama "Piccoli gesti 2017", 12 riti laici, come li definisce nel blog, per conoscersi meglio e amarsi.
Ogni mese Enrica mette a disposizione un suo disegno, da stampare e colorare, a cui è legata una riflessione, una domanda, a cui si può affidare un desiderio, un sogno, un pezzettino di sé.
Un'occasione da cogliere.
Gennaio è cominciato con "Al centro del mio cuore", a cui ho affidato la mia parola dell'anno.
Febbraio è il mese de "La mia buona stella", che porta i germogli di un desiderio da curare, innaffiare e amare, così che crescano e fioriscano.
Ti racconterò questo percorso di mese in mese.
Solo che non tutte ci guardiamo dentro allo stesso modo e questo dipende dall'età, dal carattere, dalla paura e da mille altri dettagli sfuggenti.
E poi c'è Enrica Mannari. Illustratrice, donna visionaria e contemporanea, un po' maga, un po' sciamana, dea del mare e capitano di lungo corso, Fenice che rinasce dalle sue ceneri (aspetto che me la rende ancora più cara).
Ecco, Enrica ha scelto un modo molto bello, delicato e coinvolgente per entrare in contatto con il proprio mondo interiore, i sogni, le passioni, quello che ci rende come siamo.
E ha scelto di condividere questo cammino, alimentando lo scambio, la partecipazione e la vicinanza, con un progetto di conoscenza del sé che si chiama "Piccoli gesti 2017", 12 riti laici, come li definisce nel blog, per conoscersi meglio e amarsi.
Ogni mese Enrica mette a disposizione un suo disegno, da stampare e colorare, a cui è legata una riflessione, una domanda, a cui si può affidare un desiderio, un sogno, un pezzettino di sé.
Un'occasione da cogliere.
Gennaio è cominciato con "Al centro del mio cuore", a cui ho affidato la mia parola dell'anno.
Febbraio è il mese de "La mia buona stella", che porta i germogli di un desiderio da curare, innaffiare e amare, così che crescano e fioriscano.
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| La mia buona stella - disegno di Enrica Mannari. |
Forza, tenacia, coraggio e gioia sono le mie piantine, sono quello di cui ho bisogno per essere sempre più me stessa.
E tu che desiderio affideresti alla tua buona stella?
Ti racconterò questo percorso di mese in mese.
Non so dove mi porterà, ma so che è un viaggio che voglio fare.
E se vuoi, puoi farlo anche tu.
ciao bella! sai che mi hai contagiato?! anch'io lo sto facendo:) al centro del mio cuore fatto! adesso mi metto all'opera per la mia buona stella...e quante piantine da curare, non so se riuscirò a fare stare tutto in questo piccolo spazio
RispondiEliminaCiao Serena!
EliminaChe bello fare anche questo cammino insieme. Scegli le piantine più importanti in questo momento, quando avrai più spazio, farai posto alle altre. Senza fretta, un passo alla volta.
Ti abbraccio
Francesca
Hai la capacità di selezionare dei gioielli dal web. In altri tempi saresti stata una ricercatrice d'oro nelle miniere americane. Buona giornata, cara! E grazie.
RispondiEliminaKetty
Grazie Ketty! Trovo meraviglioso e potente condividere le cose belle che incontriamo, è un dono che facciamo a noi e agli altri. Le tue parole me lo confermano. Ho "incontrato" Enrica Mannari su Ig grazie a Erika Rossin @prettyinmad, altra scoperta stupenda che devo a un altro incontro nella blogosfera, Norma con il blog il soffitto si riempie di nuvole, che poi è diventata un'amica. E così potrei continuare ancora a tessere la rete degli intrecci che si è pian piano tessuta tra web e realtà. Farne un racconto sul blog è un modo per diffondere la bellezza che raggiunge il mio cammino e ringraziare per il dono prezioso dei legami costruiti e dello scambio.
EliminaFelice di condividerlo, sempre.
Ti abbraccio
Francesca