Vento, vento
portami via con te
raggiungeremo insieme il firmamento...
... canticchiava Nonna Nina, quando il vento scuoteva i pini della casa del cuore. Chissà a cosa pensava, chissà dove volava con la mente. Quella canzone mi è rimasta nel cuore e mi viene da cantarla nelle giornate ventose, come questa, come quella di ieri. L'ho cercata ed eccola qui La mia canzone al vento cantata da Oscar Carboni (1939).
E poi qualche verso, mio, portato da questo vento impetuoso, a volte devastante, per festeggiare la giornata mondiale della poesia (21 marzo). Anche se è già passata ne vale la pena, perché per la poesia c'è sempre tempo.
Vento
Scirocco
vento dell'oblio
di mareggiate
di alberi che cadono
Scirocco
mi scuoti e mi confondi
spazzi via le mie certezze
e lasci dietro di te macerie
da cui ricostruire
Troppo vento...mi sta mettendo una certa inquietudine...proprio come racconta la tua poesia!
RispondiEliminaPer fortuna si è calmato...
EliminaMa che bel post! Grazie!
RispondiEliminaIo adoro il vento, anche se tutti mi detestano per questo!
Baci.
Ketty
Grazie! Mi piace ma mi scombussola, non c'è che dire. E poi quando è freddo ed entra nelle ossa...
EliminaLa tramontana sferza, il maestrale sbatte, lo scirocco caldo porta pioggia, ma forse con lui arriveranno anche le rondini dall'Africa e sarà finalmente primavera.
Un abbraccio
Ciao effe, bellissima poesia! Sono contenta che anche tu sia entrata nella community di poesie.... a breve ci sarà un altro concorso e tu parteciperai vero'????
RispondiEliminaIl vento mi irrita. Mi rende nervosa. Soprattutto se devo uscire.
Ciaooooo
Grazie Patricia! Parteciperò volentieri... aspetto la prossima poetica tenzone ;)
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