martedì 9 settembre 2014

Assalto al forte

Ci sono volte che va tutto bene, altre che di notte, mentre ti rivolti un po' nel letto per la sete, ché la zuppa di ortiche coi crostini e il formaggio fuso era salatina, nella mente si fa avanti un pensiero. Sulle prime sembra un pensiero come tanti che a volte affiorano quando il sonno si fa più leggero, poi diventa invadente, insistente, ti fa sgranare gli occhi, svegliare completamente tanto è inappropriato, estraneo e soprattutto inutile. La questione pratica che ti pone, così dal nulla, non puoi affrontarla e non puoi risolverla a breve, questo lo accetti e ti dici che lo farai appena sarà possibile. Quello che è più devastante sono i retropensieri che scatena e la paranoia che porta con sé. 
Eh già, perché non è un pensiero innocuo, è l'equivalente di una granata con mille schegge che ti colpiscono ovunque, e tu sei lì, con gli occhi sgranati, che ti senti impotente, con quel senso di inadeguatezza e di sconforto che ormai si è impadronito della tua mente. Bisogna dirlo, il pensiero era lì da tempo, molto tempo, soltanto che era stato abilmente compresso, schiacciato e occultato nelle pieghe del cervello così da non dare fastidio. Di giorno poteva essere gestito ma di notte no.
Ma proprio a mille chilometri di distanza doveva sfuggire? 
Ma proprio qui, che domani abbiamo l'escursione e sarai una pezza se non dormi? E chi lo insegue Nino quando comincia a galoppare coi riccioli al vento?
E sì che mi doveva capitare qui, sarà mica colpa della zuppa di ortiche? Ma no, forse della polenta con lo spezzatino... o del genepì?
Intanto non ci puoi fare niente, puoi solo sperare che quando lo affronterai andrà tutto bene e che non ci saranno troppi danni...

5 commenti:

  1. Mi è capitata recentemente la stessa esperienza. Neanche la razionalizzazione,la mia piu' grande alleata, ha posto fine a pensieri e insonnia. Dopo non so quanti anni, mi sono affidata ad una camomilla. ;-). Buona giornata! Ketty

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  2. A me capita sempre, sempre nel week end o quando devo partire! Mi vengono dei dubbi atroci su errori fatti al lavoro e a cui non posso rimediare se non dopo giorni...quando magari la palla di neve si è trasformata in valanga.
    Ti capisco, ma proprio assai! Lo so che non sono d'aiuto, ma hai la mia solidarietà...

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  3. Amiche mie, l'insonnia è una brutta strega che spesso ci toglie il sonno e le serenità. Credo che ne abbiamo fatto tutte esperienza e, ciascuna col proprio rimedio, abbiamo povato a sconfiggerla. Io spesso non ci riesco, allora presferisco alzarmi e mettermi a fare qualcosa, almeno il tempo non è sprecato. L'importante è non farsi divorare dai pensieri...
    Baci a tutte

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  4. La notte porta consiglio, dicono.
    Dicono.
    Se trovo un post scritto anni fa, lo ripropongo...molto affine...

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    1. Io penso meglio di giorno, magari camminando, la notte mi macero...

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