Siamo tornati a casa, pronti a cominciare un nuovo anno, dopo questa lunga estate.
Ieri abbiamo trascorso una bella mattinata al mare, un pomeriggio rilassante e una piacevole serata con grigliata di carne. Oggi abbiamo sbaraccato e pulito la casa del cuore, ricomposto i bagagli (con tante tante cose da lavare!) e siamo approdati qui, a casa. Ci ha accolto nel migliore dei modi, era pulita e ordinata (con l'aiuto essenziale della Regina madre), pronta per la matta famiglia, caotica e ingombrante. Quasi quasi la preferisco quando non ci siamo noi, sembra avere un altro respiro.
E qui scattano i buoni propositi, ne ho già una lunga lista.
Primo tra tutti quello di essere ordinati (tutti, non soltanto io) e di cercare di essere più essenziali. Alleggerirsi del superfluo è un obiettivo da perseguire con determinazione e io mi impegnerò. Magari con un bel progetto, da seguire passo a passo. Resta il punto che devo trovare il tempo e la concentrazione necessari per predisporlo...
Non demordo, devo ancora cominciare!
Domani si riprende il lavoro e una vita scandita da un ritmo più frenetico. La cosa non mi entusiasma e sono seriamente intenzionata a cercare di cambiare, non so ancora come, dato che ci sono delle necessità oggettive e una situazione che di per sé implica una dose notevole di stress. Ma anche questo è un buon proposito per cui vale la pena di fare qualche sforzo in più.
Me lo dico da sola: bentornata!
P.S. Evviva! Post numero 100.
P.S. Evviva! Post numero 100.