Nel blog di Patricia Moll si trovano splendide iniziative fatte di parole e poesia, che riescono a stuzzicare la mia curiosità e la voglia di cimentarmi con rime e versi.
Oggi nel post Poetizziamo c'è una poesia che Patricia ha scritto e con cui ha partecipato (e vinto) a un concorso di poesia proposto dalla community Amami più che mai. Il tema è la lontananza e ci sono delle regole precise da rispettare: 10 versi, con l'ultima parola di un verso uguale alla prima del successivo.
Non ho resistito, la poesia ha su di me un fascino assoluto. Anche se fuori tempo e fuori contesto...
Amore lontano
Lontano il mio cuore è volato
Volato nel cielo come un uccello
Uccello dal piumaggio variopinto
Variopinto come il mio amore
Amore che è andato lontano e sente il vuoto nel cuore
Cuore che piange la lontananza
Lontananza cantata dal vento
Vento che asciuga i miei occhi
occhi bagnati di pianto
Pianto che consola il mio cuore
Che brava!
RispondiEliminaIo non ci provo neanche...
Mi piace giocare con le parole... e nei versi condensare le emozioni.
EliminaRomanicamente malinconica , Fenice mia...bacio serale!
RispondiEliminaInguaribilmente romantica e malinconica.
EliminaUn bacio e un abbraccio forte
Bella!!!!!!
RispondiEliminaE brava effe!!!!! Ti aspetto... ti aspettiamo alla prossima prova su Poetizziamo.
Daiii.... partecipa anche tu!!!
Dimenticavo.. grazie della menzione!!!!!!
EliminaGrazie a te Pat! Mi sono divertita e messa alla prova.
EliminaLa menzione è il minimo... :-)
Mi hai chiesto come iscriversi... io non riesco a trovarti su g+ nè come fenice nè col nome del blog.
EliminaSe tu riesci ad andare sul mio profilo g+, dove c'è l'elenco delle community a cui sono iscritta trovi amamipiùchemai. la apri e ti presenti.
Altrimenti devi dirmi come sei registrata, con quale nome....
Ciao!
Ti ho aggiunta alle cerchie.
EliminaAllora vado subito su g+!
EliminaCiao... i casi sono due... o sono imbranata ... sono imbranata!+
EliminaNon riesco a trovarti nè ho ricevuto la notifica di g+.
Hai voglia di scrivermi tramite il mio blog per dirmi come ti devo cercare?
Porta pazienza ma l'età fa brutti scherzi!
Buona notte e un bacione!
È colpa mia. Su g+ sono col mio nome e cognome e non te li ho detti. La gattina bianca però è la stessa del blog. Troverai una mia richiesta di poter entrare per commentare. Comunque ti scrivo. Scusa ancora e buona giornata. Baci
EliminaTi ho trovato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! EUREKA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
EliminaDiciamo che la notifica mi è arrivata adesso eh.... ho cercato qualcosa di riconoscibile e miaoooo ti ho subito trovata!!!!
Sai, per una che parla con la lavatrice nontrovare la effe su g+ è praticamente normale! :))))))
Ciaooooooo!
Dai! Ci siamo riuscite!!!
EliminaComunque, google+ è caotico, io mi perdo e faccio un sacco di pasticci.
baci
Bella! Io e la poesia non siamo mai andate d'accordo nemmeno a scuola :-(
RispondiEliminaIo la amo anche per merito de La Ma che mi leggeva poesie da bambina. Poi ne ho scritte in gioventù...
EliminaUna volta scrivevo miriadi di poesie...
RispondiEliminaMi pareva il modo migliore per esprimermi...
Oggi non mi soddisfa più, però mi emoziona ancora moltissimo
Quando dentro tutto è ingarbugliato, le emozioni premono e le parole si fanno urgenti, la poesia sembra essere l'unica a permettermi di esprimermi. Almeno così è stato nei momenti in cui ne scrivevo abitualmente, quelli bui della gioventù. Ora è un po' diverso... è tutto meno urgente e impetuoso
EliminaHai ragione su tutto effe!
EliminaPassando gli anni siamo più riflessivi tuti quanti. Scegliamo con più cura le parole, studiamo maggiormente gli stati d'animo e le emozioni.
Scrivere però, per me almeno, è come una psicoterapia.
Scrivo.... e ogni volta scopro qualcosa che c'è dentro di me ma che mi sfuggiva.
Bacio!
Anche per me la scrittura è una terapia... lo è stato soprattutto in passato.
EliminaTi abbraccio